Quando nel 1974 Giuseppe Nava pubblicò l’edizione critica di
Myricae, diede avvio a quella feconda stagione di studi pascoliani che ancora
se ne sostanzia e fa perno anche sui suoi commenti, alle stesse Myricae (1978 e
1991), ai Canti di Castelvecchio (1983), e ai Poemi conviviali (2008). Se oggi il
rapporto tra filologia e critica è il principio fondativo dell’interpretazione dell’opera
di Giovanni Pascoli, ciò è dovuto in gran parte al suo magistero. L’opera che
mancava, e che Giuseppe Nava non fece in tempo a riordinare, è quella dei suoi
studi critici, che sempre ne accompagnarono le indagini filologiche, con
riflessioni sui rapporti dell’autore di Myricae con la tradizione (Petrarca,
Leopardi, Manzoni, Carducci), col folklore, con il mito, con le letterature
europee e con il Novecento. Il presente volume raccoglie questi scritti
dispersi a partire proprio dal 1974, e riproduce i suoi più importanti
contributi precedenti in un’appendice, in edizione anastatica: la pubblicazione
delle Lettres de Ferdinand De Saussure à Giovanni Pascoli e il saggio su La
storia di Romagna e la poesia giovanile. Nella raccolta, disposta in ordine
cronologico e seguita da quattro recensioni, si riconosce con chiarezza l’asse
portante della critica pascoliana degli ultimi quarant’anni.
INDICE
Castoldi Massimo
Massimo Castoldi insegna Filologia italiana all’Università
degli Studi di Pavia. I suoi principali ambiti di ricerca sono la poesia e la
prosa pascoliana, la saggistica italiana dell’Ottocento con particolare
attenzione all’opera manzoniana, e la poesia nelle corti venete e padane tra
Quattrocento e Cinquecento. È membro del Comitato scientifico della «Rivista
pascoliana», della rivista «Umanesimo dei moderni» e della Commissione per
l’Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Pascoli. Su Pascoli ha pubblicato,
oltre ai numerosi contributi su riviste e in opere miscellanee, l’edizione
critica Saggi e lezioni leopardiane (La Spezia, Agorà edizioni, 1999), il
commento a Le Canzoni di re Enzio (Bologna, Pàtron, 2005), i volumi L’ombra di
un nome. Letture pascoliane (Pisa, ETS, 2004), Pascoli (Bologna, il Mulino,
2011) e Da Calypso a Matelda. Giovanni Pascoli poeta dell’Era nuova (Modena,
Mucchi, 2019).