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Nella nota è proposta una breve analisi dei contenuti riguardanti i ricercatori degli Enti Pubblici di Ricerca (EPR) riscontrati nei programmi politici dei Partiti che hanno partecipato alle elezioni del 25 settembre 2022. Il risultato è decisamente deludente: poche volte si ritrova nei programmi la parola “ricerca” e quando la si ritrova è declinata quasi esclusivamente come “ricerca universitaria”, sostanzialmente in nessun caso si rileva un qualche cenno ai soggetti propulsori della ricerca negli EPR (ricercatori e tecnologi). Ad elezioni avvenute l’obiettivo è stimolare una riflessione e un’azione da parte dei ricercatori nei confronti dei componenti eletti nelle delegazioni dei partiti alle Camere, al fine di ottenere una rapida e decisiva correzione del tiro.
Parole chiave: Programmi politici, Partiti politici, Elezioni 2022, Ricercatori EPR, Tecnologi EPR, Norma di stato giuridico.
This note offers a brief analysis of the proposals concerning researchers working for Public Research Bodies (EPR) to be found in the political programs of the parties that participated in the elections of 25 September 2022 . The outcomes of this analysis are decidedly disappointing: the word “Research” is rarely found in these programs and when it is, research is almost exclusively defined as “university research”. Substantially in no case is there any mention of the drivers of research in EPRs (EPR researchers and technologists). Now that elections have taken place, our goal is to stimulate reflection and help researchers take action and address the elected party representatives in Parliamentary groups so as to achieve a speedy and decisive correction of this course.
Keywords: Political Programs, Political Parties, 2022 Elections, EPR Researchers, EPR Technologists, Legal status rule.
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