Machiavelli, a cinquecento anni dalla stesura del Principe, è ancora lì ad interrogarci con la forza del suo originalissimo pensiero e con la veemenza trascinante della sua scrittura. In questo agile volume Gian Mario Anselmi cerca di tracciarne un originale profilo, articolando le sue analisi tra i testi più noti e le pagine meno scontate, ma non meno significative, del grande scrittore e pensatore; simbolo, tra i maggiori, nel mondo intero, del nostro stesso Rinascimento.
E’ professore ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Bologna, del cui Dipartimento di Filologia classica e Italianistica è direttore. È tra i maggiori studiosi di Machiavelli, di Rinascimento, di storiografia umanistica nonché di ricezione del Rinascimento nella cultura moderna. Dirige importanti collane e riviste ed è stato fra i collaboratori della Letteratura italiana Einaudi. Suoi studi sono tradotti in varie lingue.
Pascoli poeta dell’ombra
Voci e silenzi di Briseide
Letteratura italiana di viaggio
Machiavelli cancelliere e diplomatico
Letteratura e scienza
Assenza, più acuta presenza
Sondaggi su Pascoli: per ricordare Andrea Battistini
Il discorso delle cose
Rime
Basinio da Parma
Machiavelli cancelliere e diplomatico
Il discorso delle cose
Basinio da Parma
Francesco Petrarca
Sos contos de fuchile
Dante, il Medioevo e il nostro tempo
Un lettore curioso. La formazione culturale di Ezio Raimondi
Latinum bucolicum carmen
Niccolò Granucci. La piacevol notte e 'l lieto giorno
Codro tra Bologna e l'Europa
Dante, il Medioevo e il nostro tempo
I passaggi e la cronologia ragionata della letteratura italiana
Leggere i classici italiani: un'antologia
Renato Serra nella cultura italiana ed europea
La “memoria“ dei mercatores. Tendenze ideologiche, ricordanze, artigianato in versi nella Firenze del Quattrocento
Se vuoi essere informato sulle nostre novità editoriali, registrati alla nostra newsletter!