Dal Vicino Oriente antico al Mediterraneo greco e romano,
dall’India del passato e del presente al Giappone, dalle culture animiste
dell’Africa e della Polinesia al mondo celtico e norreno: con questo volume
miscellaneo si intraprende un viaggio attraverso i molteplici modi di
concepire, sentire, rappresentare, idealizzare, divinizzare, mortificare,
propagandare e praticare la maternità in contesti politeistici differenti. Esso
è il frutto del lavoro congiunto di studiosi provenienti da ambiti di studio assai
diversi in un vero e proprio esperimento di transdisciplinarietà:
dall’Antropologia Culturale all’Archeologia, dalla Filologia alla Storia delle
Religioni. Lo scopo precipuo è contribuire a comprendere come si costruisce e
costituisce un sistema politeistico attraverso la peculiare prospettiva della
maternità. Realtà e riflessioni complesse, affascinanti e a volte sorprendenti
emergono nei contributi sapientemente collezionati dalle curatrici per questo
volume, con l’intento di proporre nuove linee di ricerca ed innovative
prospettive sui politeismi e le maternità, evidenziando non soltanto
specificità e divergenze, ma anche convergenze tra culture a volte molto
distanti.